La Cremà, Campo Rotondo e i Ciappi – Calvisio

Livello: Facile
Durata: 5h30
Lunghezza: 11km
Dislivello: 421m

Itinerario: La Cremà – Campo Rotondo – Calvisio Vecchia

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storia e archeologia – boschi e natura – enigmi e misteri – antichi villaggi – borghi e borgate, pranzo al sacco

Percorreremo un iitinerario ad anello immerso nei folti boschi, adatto ad ogni stagione e pervaso da un fitto mistero ci porterà dall’antico borgo di Calvisio Vecchia (la Cremà) – con la sua Chiesa di San Cipriano che domina la vallata di Pia., all’enigmatico recinto megalitico di Campo Rotondo, chiamato lo Stonehenge finalese.

Secondo alcune interpretazioni, il recinto megalitico di Calvisio – in parte invaso dalla vegetazione – collega quest’area ad antiche e misteriose pratiche celtiche. Proseguiremo poi per il Ciappo dei Ceci e delle Conche, lastre di Pietra del Finale con incisioni rupestri di difficile interpretazione e risalenti al neolitico.

In questo suggestivo scenario, ci concederemo un pranzo vista aperta immersi nel fitto bosco circostante, godendo di una vista aperta e del tepore della roccia riscaldata dal sole. Gli scenari di Ciappi e Camporotondo, avvolti da un’atmosfera misteriosa, offrono un fascino unico agli escursionisti che esplorano l’altopiano. Lungo il percorso, incontreremo diversi rifugi sotto roccia, autentiche testimonianze delle condizioni di vita dei nostri antenati. Tra i principali, ancora ben visibili lungo il tragitto, spiccano la Casa del Vacchè e Ca’ Cerisola, aggiungendo ulteriori elementi di interesse alla nostra avventura


Proseguiremo poi per i
Ciappi dei Ceci e delle Conche, lastre di Pietra del Finale con incisioni rupestri di difficile interpretazione e risalenti al neolitico e caratterizzate con diverse vaschette (conche) di forma quadrata, rettangolare e rotonda, che collegate o alimentate da rivoli e canali danno alla roccia un aspetto insolito.

Sia i Ciappi che Camporotondo, proprio per l’atmosfera misteriosa che li circonda riescono a trasmettere un fascino tutto particolare agli escursionisti che si avventurano sull’altopiano.

Sul percorso si incontrano inoltre diversi rifugi sotto roccia che testimoniano le condizioni di vita dei nostri antenati. I principali ancora ben visibili sul percorso sono Casa del Vacchè e Ca’ Cerisola.

 

Informazioni e contatti:

Irene Apicella, Guida ambientale escursionistica

Per informazioni e prenotazioni:
info@mivie.it

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